STORIA DELL’ARCHITETTURA LM A
Architettura italiana del Rinascimento da Filippo Brunelleschi ad Andrea Palladio. Il corso segue lo svolgersi dell’architettura italiana rinascimentale dalla prima apparizione del nuovo codice linguistico basato sullo studio dell’Antico introdotto da Filippo Brunelleschi, poi attraverso i cantieri romani di Bramante e Raffaello per Giulio II e Leone X; tratteggia lo sviluppo della Maniera Moderna nella stagione farnesiana seguendo la carriera dei migliori ‘allievi’ di Raffaello (soprattutto Antonio da Sangallo il Giovane, Giulio Romano e Baldassarre Peruzzi) e dei suoi agguerriti ‘concorrenti’ (Michelangelo), per concludere con lo studio della disseminazione del linguaggio architettonico classicista nel NordItalia e in particolare in area veneta, grazie a Sebastiano Serlio, Jacopo Sansovino, Michele Sanmicheli e, infine, Andrea Palladio.
STORIA DELL’ARCHITETTURA LM B
Jacopo Barozzi da Vignola (1507-1573). Architettura come scienza tra Bologna e Roma. Il corso segue lo svolgersi della carriera di Jacopo Barozzi, architetto e teorico dell’architettura, dagli esordi emiliani al successi romani, proiettando la sua attività artistica sullo sfondo della società, della politica e dell’economia italiane della metà del Cinquecento.
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA LM B
Il secondo Novecento.
Attraverso lo studio delle avanguardie artistiche che scompigliano l’assetto delle Arti
figurative dell’Ottocento e fondano la base dei linguaggi visivi della contemporaneità, sono
previste attività di supporto alla conoscenza manualistica come: visite guidate a mostre e
studi di artisti, incontri con i critici, collezionisti e galleristi presenti nel panorama dell’arte
contemporanea.
STORIA DELLA CRITICA D’ARTE LM A
Per un dizionario della critica d’arte italiana, dal XVI al XXI secolo.
Durante le lezioni saranno prese in esame alcune delle parole delle quali gli storici dell’arte del passato si sono serviti (dall’età rinascimentale fino ai nostri giorni) per descrivere lo stile delle opere d’arte e per caratterizzare le rispettive epoche.
È richiesta al termine del corso la preparazione di un brevissimo elaborato scritto, riguardante una delle parole esaminate durante le lezioni secondo le indicazioni date dal docente. L’elaborato sarà discusso durante l’esame.
METODOLOGIE E TECNICHE D’INDAGINE INNOVATIVA PER LA STORIA DELL’ARTE E IL RESTAURO
Introduzione all’impiego delle nuove tecnologie nel campo delle belle arti
Cenni sulle metodologie di valorizzazione e diagnostica applicate ai beni culturali
Differenza tra visione e percezione visiva
Tecniche di rilevazione e riproduzione 3D mediante metodi fotogrammetrici
Tecniche di rilevazione e riproduzione 3D con metodi basati su fasci di luce laser
Tecniche di scansione ad alta risoluzione di opere d’arte
Metodi di rilevazione diagnostica medianti fasci coerenti nell’infrarosso e nell’ultravioletto
Propedeutica al restauro
Teoria del colore.
METODOLOGIE E TECNOLOGIE DIDATTICHE DELLA STORIA DELL’ARTE
Le metodologie e le tecnologie didattiche dell’insegnamento della storia dell’arte, calate nel contesto storico e culturale delle avanguardie artistiche in Europa nei primi due decenni del Novecento.
Il corso mira a integrare due campi relativamente distinti: la storia dell’arte e la didattica della storia dell’arte negli istituti della scuola secondaria. L’insegnamento storico-artistico del corso sarà volto a sviluppare una comprensione approfondita delle trasformazioni che avvengono sia nei linguaggi artistici che nella critica d’arte al passaggio dagli ultimi decenni dell’Ottocento ai primi del Novecento. La comprensione di questi passaggi è basilare per comprendere in maniera duttile il fenomeno dei nuovi linguaggi artistici dell’avanguardia . L’insegnamento della didattica della storia dell’arte presenterà e discuterà i processi d’insegnamento e di apprendimento mediati dall’uso di metodologie e tecnologie e sperimenterà la progettazione di attività d’insegnamento mediante attività di tipo pratico laboratoriale, muovendosi nel contesto dei fenomeni artistici d’avanguardia che caratterizzano i primi due decenni del Novecento.
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA LM A
Il programma si articola in tre ambiti:
1) Il principale tema di indagine è costituito dalla formazione della pittura metafisica di Giorgio de Chirico, tra il 1909 e gli inizi degli anni dieci.
2) Secondo tema di indagine è il pensiero sull’arte che sviluppa lo studioso tedesco Konrad Fiedler, tra gli anni settanta e ottanta dell’Ottocento. Questo tema è affrontato come argomento in sé, ma anche come argomento in rapporto con la formazione della pittura metafisica di de Chirico. Potrà esser presa in considerazione anche la ricezione del pensiero fiedleriano da parte dello storico dell’arte Giulio Carlo Argan tra gli anni cinquanta e sessanta del Novecento, .
3) Terzo tema di indagine è la collocazione dissonante del pensiero dell’architetto Adolf Loos riguardo al rapporto dell’architettura con l’arte, nel contesto degli orientamenti secessionisti in Germania e Austria. Il tema del rapporto tra arte e architettura può essere anche ripreso osservando l’attività dell’architetto Ettore Sottsass tra gli anni cinquanta e sessanta del Novecento.
TEORIE DELL’ARTE CONTEMPORANEA LM A
Il corso, dopo un’introduzione sulle problematiche e i temi inerenti alle teorie dell’arte del XX secolo, si concentrerà sulla seconda metà del secolo e sul rapporto tra Europa e Stati Uniti negli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta.
STORIA DELL’ARTE MEDIEVALE LM A
I marmorari romani: le botteghe, i materiali, “il gusto decorativo”.
ICONOLOGIA E ICONOGRAFIA LM A
Introduzione all’iconografia cristiana: formazione e sviluppo dell’iconografia cristiana partendo dalle fonti testuali, in primo luogo la Bibbia.
STORIA DELLA GRAFICA LM A
Il corso, strutturato per secoli e correnti artistiche, verterà su aspetti fondamentali per comprendere al meglio il ruolo del disegno negli sviluppi dell’arte italiana dal primo Rinascimento fino al Neoclassicismo: artisti di riferimento e analisi di loro opere; tecniche adoperate e loro evoluzione; commento di fonti e documenti.
Una parte introduttiva e panoramica sulla storia del disegno dal Medioevo al Neoclassicismo aprirà il corso. Parallelamente agli approfondimenti sulle tecniche, si prenderanno in esame i principali esponenti del disegno italiano e delle diverse scuole. Saranno esaminate tipologie e funzioni del disegno così come i concetti ad essi legati, anche in rapporto alle connesse attività del collezionismo e della connoisseurship.
Particolare attenzione sarà dedicata alla produzione grafica a Roma nell’arco del XVI secolo, con particolare riguardo a Michelangelo e a Raffaello.
STORIA DELL’ARTE MODERNAL LM A
Taddeo Zuccaro e la pittura a Roma alla metà del Cinquecento.
STORIA DELL’ARTE MODERNA LM B
Raffaello nella Roma di Leone X.
TECNOLOGIE DIGITALI PER LO STUDIO E LA CATALAGAZIONE DELLO SPETTACOLO LM A
TITOLO: Organizzazione, fruizione e percezione delle mostre, dedicate ai beni culturali dello spettacolo. La prima parte del corso pone il problema della conservazione e valorizzazione dei beni culturali immateriali, presentando ed esaminando le diverse soluzioni di salvaguardia dei beni culturali delle arti dello spettacolo, che sono state adottate presso musei, gallerie e fondazioni, a livello nazionale e internazionale. La seconda parte del corso è focalizzata sulle problematiche espositive in mostre temporanee e permanenti, analizzando criteri, criticità e risultati raggiunti grazie all’ausilio delle nuove tecnologie. Nel corso delle lezioni saranno oggetto di studio e di discussione le modalità espositive e le soluzioni adottate da musei, accademie e fondazioni. In particolare, l’indagine si appunterà sullo studio della percezione del visitatore, analizzando il rapporto tra fruitore e bene culturale esposto.
ORGANIZZAZIONE EVENTI CULTURALI LM A
La prima parte del corso sarà teorica, partendo dal concetto di evento culturale e mostrando esempi significativi.
La seconda parte del corso sarà pratica-progettuale.
Si formeranno i gruppi di lavoro al fine di ideare, organizzare e allestire un piccolo evento individuando ruoli e competenze. Si prevede il coinvolgimento degli studenti del laboratorio in casi reali di organizzazione eventi culturali.
PEDOGOGIA SOCIALE LM A
pedagogia sociale nella contemporaneità. temi e prospettive di sviluppo, educazione di genere e inclusione a scuola: teoria e pratiche.
PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE MOSTRE ED EVENTI LM A
il corso sarà articolato seguendo nel dettaglio le modalità adottate, secondo competenze, per progettare, realizzare e gestire una mostra (progetto, budget, procedura richieste prestiti, assicurazione e indemnity, trasporti, contratti, allestimento, accoglienza opere, grafica, comunicazione, ecc) e sarà strutturato con lezioni teoriche e visite guidate a esposizioni temporanee e permanenti.
LABORATORIO DIAGNOSTICA E TECNOLOGIA DEI BENI CULTURALI LM A
Seminari sul tema delle tecnologie e loro sinergie con la disciplina della storia dell’arte.
LABORATORIO DI DIDATTICA MUSEALE LM A
Studio delle metodologie didattiche museali
Elaborazione di un progetto didattico-laboratoriale.
Analisi di modelli di narrazione (schede descrittive).
Esplorazioni tattili.
LABORATORIO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA LM 1
Il disegno d’architettura: storia, tecniche, interpretazione.
Il corso è costituito da 15 ore di lezioni e gli argomenti sono:
-analisi dell’evoluzione cronologica del disegno d’architettura.
– le proiezioni ortogonali prima della codificazione mongiana: la rappresentazione dell’ architettura nell’Antichità, il palinsesto di Reims le pergamene di Strasburgo e gli èpures delle cattedrali gotiche, le pergamene italiane del secolo XIV, il disegno architettonico tra la cultura antiquaria quattrocentesca e quella archeologica dei primi anni del Cinquecento.
-la sezione: Raffaello e la rappresentazione degli edifici in sezione.
– l’ assonometria: il metodo della proiezione parallela obliqua nella pittura vascolare greca e nella pittura protocristiana e bizantina, la “”prospettiva” soldatesca degli ingegneri militari del Cinquecento, l’ assonometria codificata come forma di rappresentazione nel secolo XIX.
LABORATORIO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA LM 2
Raffaello architetto. I progetti, le realizzazioni, lo studio dell’ Antico. Il laboratorio affronta in maniera monografica l’ attività architettonica di Raffaello Sanzio, svolta durante i pochi ma intensissimi anni del pontificato di Leone X.